Nel borgo medioevale di Villanova d’Albenga il 14 maggio 2023
Che direste se una uggiosa mattina di un mese di maggio insolitamente piovoso vedeste una schiera di persone, diciamolo, diversamente giovani scorrazzare come chiassosi ed entusiasti ragazzini per le vie del magnifico centro storico medievale del vostro ridente paesino della riviera ligure di ponente? Non c’è alcun dubbio che restereste a bocca aperta e pieni di interrogativi. E’ quello che è sicuramente accaduto agli abitanti del luogo; dai loro visi, infatti, trasparivano stupore e incredulità. Sicuramente non sapevano che il loro tranquillo paese era stato invaso da un centinaio di Adulti Scout provenienti da tutta la Liguria. Infatti la comunità di Albenga, i cui membri si erano debitamente calati nei panni di personaggi medievali, aveva organizzato per loro un bel gioco, con varie prove da superare per le strade del borgo, con lo scopo non solo dell’intrattenimento ma anche per far
conoscere a tutti gli intervenuti il paesino di Villanova d’Albenga. Questo è, infatti, il luogo di cui stiamo parlando e dove, lo scorso 14 maggio, si è svolta la Festa di Primavera, finalmente tornata in presenza, come quelle di prima di questa orribile pandemia, che ha causato danni di ogni genere.
Anche una dozzina di membri della nostra comunità ha partecipato all’evento, alcuni arrivati in auto, altri, insieme a molti di altre comunità, in treno.
Per questi ultimi chi ci ospitava aveva predisposto un servizio di navetta tra la stazione ferroviaria e il luogo della festa, dimostrandosi come sempre efficientissimi in fatto di organizzazione ed accoglienza. Ad attendere tutti i partecipanti c’era un’abbondante colazione a base di focaccia e dolci con vino bianco e altre bibite, oltre all’immancabile caffè caldo.
Dopo il gioco mattutino tra le vie del borgo ed il successivo pranzo al sacco in una bella struttura con tutti i comfort, siamo stati omaggiati di una saponetta, fatta con l’olio dei colli ingauni.
La giornata si è conclusa con la S. Messa in una bella chiesetta a pianta circolare, piuttosto piccola per un numero così elevato di persone; siamo riusciti tuttavia a stare tutti al suo interno stringendoci un po’.
Certamente, il tempo atmosferico non è stato dei migliori, soprattutto al mattino, ma il tempo trascorso insieme è stato gioioso e fraterno.
Grazie alla Comunità d’Albenga
Mariangela ed Enzo (dal notiziario N.165 della Valpolcevera)












































